SFALSATURA DEI NODI
Utilizzo
normalmente il metodo indicato dal Garrison che permette di sfalsare i nodi non
avendone mai 2 alla stessa altezza (foto 27). Numero i listelli dalla parte
dell’enamel e su una delle 2 facce interne.
Se per qualche
motivo non posso utilizzare questo metodo utilizzo il 2x2x2.
SFALSATURA DEI NODI
Utilizzo
normalmente il metodo indicato dal Garrison che permette di sfalsare i nodi non
avendone mai 2 alla stessa altezza (foto 27). Numero i listelli dalla parte
dell’enamel e su una delle 2 facce interne.
Se per qualche
motivo non posso utilizzare questo metodo utilizzo il 2x2x2.
Foto 27 – nodi (segnati con punti neri) sfalsati secondo Garrison
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TEMPRA
Dopo aver
sfalsato i nodi alle distanze corrette unisco i listelli secondo la
numerazione, li lego con carta adesiva a formare una canna (oppure utilizzo
delle apposite dime in alluminio vendute in USA, ma non sono indispensabili) e
quindi li taglio in modo da eliminare le
eccedenze e pareggiarli.
A questo punto lego saldamente i
listelli utilizzando una legatrice stile Garrison (foto 28 e 29) e del filo
sottile in lino.
Foto 28 – legatrice stile Garrison (pesi: 2 bottigliette con acqua)
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Foto 29 – particolare della legatrice
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Tempro il bamboo usando un forno
stile F. Neunemann (foto 30 e 31) usato in orizzontale; inserisco a freddo i
listelli legati, porto il forno a 120-130°C e lascio a quella temperatura per
15-20 minuti. Poi estraggo la canna dal forno,
porto la temperatura a ca. 185°C ed aspetto che sia abbastanza stabile
ed omogenea controllando con la sonda del termometro inserita al centro, al
fondo e vicino all’apertura del tubo interno (occorrono ca. 20’). Quindi
inserisco la canna e la lascio in forno per 25-30 minuti controllando e
correggendo la temperatura per mantenerla tra i 180 e 190°C. Giro i listelli
ogni 6-7 minuti sotto sopra e dopo 12-15 minuti li ribalto per la lunghezza.
La pistola
riscaldante che uso per alimentare il forno è impostata alla massima velocità
di flusso, la spengo se la temperatura sale a 190°C (tappo il tubo interno) e
la riaccendo se scende a 180°C (tolgo il tappo al tubo).
Foto 30 – forno con pistola
riscaldante e termometro con sonda
inserita a metà del tubo interno
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Foto 31 – forno con inserita canna, in 3 pezzi, legata
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